venerdì 12 gennaio 2018

Recensione: SHINING (Swe) "X - Varg Utan Flock"
2018 - Season of Mist




La personalità schizoide dello svedese Niklas Olsson, conosciuto anche come Kvarforth, è portatrice di continui disturbi depressivi capaci di alterare i tratti distintivi del suo habitat immaginativo e poetico, espressivo e tematico. "Varg Utan Flock" è un nuovo viaggio nell'universo malato degli SHINING, indispensabile per vedere luci e ombre di questo trentaquattrenne che incarna alla perfezione il significato della follia. Le sensazioni sono affidate alla straordinaria interpretazione vocale, binario per gli stati d'animo tormentati del protagonista. Il disco si propone quindi di essere l'ennesima rappresentazione universale della disperazione/decadenza, nonostante i testi prendano spunto da circostanze autobiografice. Le sonorità degli ultimi Shining condensano con inaudita intensità l'angoscia esistenziale di Niklas Kvarforth. Ancora una volta è necessario ribadire quanto sia stato importante il tocco del chitarrista Peter Huss, entrato nella band ai tempi di "V - Halmstad (Niklas angående Niklas)". "X - Varg Utan Flock" esplode di energia psichica, e rende la musica una metafora del dolore che spazza via, travolge, il senso della vita: un effimero modo di guardare dentro di sé, ritrovandovi solo una tremenda condanna chiamata solitudine. Nell'edizione Deluxe sono state aggiunte due cover: "In the Cold Light of Morning" (Placebo) e "Cry Little Sister" (Gerard McMahon).

Contatti: 
shiningsom.bandcamp.com/x-varg-utan-flock-deluxe-edition 
shiningasylum.com 
facebook.com/shiningofficial

TRACKLIST: Svart Ostoppbar Eld, Gyllene Portarnas Bro, Jag Är Din Fiende, Han Som Lurar Inom, Tolvtusenfyrtioett, Mot Aokigahara