domenica 14 agosto 2016

Recensione: GESPENST "Forfald"
2016 - Duplicate Records | Hellthrasher Productions




Le origini del black metal si alimentano nel tempo. Purtroppo non sempre è sufficiente usare i soliti accordi o simbolismi, ma spesso si ritiene necessario strutturare delle composizioni che abbiano un senso. Stupisce, positivamente, il songwriting dei danesi GESPENST, nelle cui fila sono coinvolti Genfærd (Black Dementia, Woebegone Obscured) e Galskab (Black Dementia, Woebegone Obscured, Glorior Belli, ex-Drab, ex-Horned Almighty, Dwell), due musicisti che partecipano, attivamente, alla crescita di un genere musicale fortemente legato alla propria infame essenza. Il debutto "Forfald", stampato su gatefold LP dalla Duplicate Records (il formato digipack CD sarà reso disponibile in autunno grazie alla collaborazione tra l'etichetta di Oslo citata poc'anzi e la polacca Hellthrasher Prod.), viene realizzato affidandosi al principio dottrinale di questa musica: si opera su un territorio battuto già da molti gruppi, sul quale si desidera trasferire una vasta dominanza delle avversità esistenziali. E' doveroso precisare che il livello di efficacia delle tracce dipende essenzialmente dalla competenza professionale dei blackster di Aarhus che, forti di un solido background e di un linguaggio conciso, arrivano a materializzare qualcosa di intenso. I Gespenst prendono sul serio ciò che fanno, e forse è proprio questo il loro miglior pregio.

Contatti:

gespenst-dk.bandcamp.com/forfald
facebook.com/gespenstband

TRACKLIST: Sorgens Taage, Revelation of Maggots, Min sjael raadner, Life Drained to the Black