martedì 17 maggio 2016

Recensione: TRIPLE SUN "The City Lies In Ruins"
2016 - Consouling Sounds




Il fatto che ci siano ancora oggi dei gruppi validi è un brivido enorme. La musica dei TRIPLE SUN è una specie di purificazione, un mantra capace di aprire porte attraverso cui accedere a dimensioni misteriose, e si sa che ogni mistero implica un enigma da risolvere. "City Lies in Ruins" assume toni organici, cupi e profondi, facendo leva su dei suoni dal sapore antico. Le canzoni, cariche di emozioni incorruttibili, vengono esternate in modo superlativo, e danno forma a una storia ammiccante dai tratti drammatici. L'immaginario dipinto dai Triple Sun serve a ritrovare la pace dei sensi e permette una riflessione interiore accurata. Tutto sprofonda in un sogno. Il concetto di qualcosa che cresce dall'interno, i suoni, i ritmi, le voci, le mutazioni che in qualche modo catturano la vita, emergono, si sdoppiano diventando qualcos'altro. Tre i musicisti coinvolti nel progetto: Massimo Pupillo (bassista e fondatore degli ZU), David Chalmin e Raphaël Séguiner. Consigliati.

Contatti:

triple-sun.com
facebook.com/Triple-Sun

TRACKLIST: A Hole In The Sky, Moses, There Are Weapons, Building An Ark, The Gift, A Spell, The City Lies in Ruins