lunedì 18 aprile 2016

Recensione: IZŌ "s/t"
2016 - Acid Cosmonaut




Gli IZŌ di Lecce esordiscono per la Acid Cosmonaut Rec., etichetta che ha investito tempo e denaro per supportare l'inventiva dei vari Dust Storm Warning, Lothorian, Manthra Dei, Mindwarp e Brain Pyramid. Interpretare le intenzioni di questa nuova realtà nostrana nata nel 2013, non è stata impresa molto ardua. Gli astronauti salentini preferiscono compiere un lungo e tortuoso tragitto per raggiungere lo spazio, ma per affrontare tale viaggio non utilizzano metodi innovativi di rilievo, diversamente da quanto accade nella metodologia di lavoro di altri loro simili. Voglio che il concetto sia chiaro, per non creare confusione. Gli IZŌ possono vantare un approccio discretamente vigoroso, sempre in bilico tra passato e soprattutto presente. Il disco omonimo va ascoltato con cautela, con una certa predisposizione mentale, perché in grado di trasportare da un punto a un altro dell'universo senza la benché minima esitazione. Le divagazioni strumentali si fanno gustare appieno, grazie a una ricerca accuratamente condotta. Un sound caustico che ha a che fare con le forme psichedeliche dello stoner e del post metal. A colpire poi è il fatto che i nostri conoscono quello che suonano, e perciò compongono con entusiasmo al fine di favorire la cura degli arrangiamenti. Essenziale e indovinata la scelta di osare un po' di più nei fraseggi dilatati. I cinque brani successivi al breve intro si evolvono gradualmente con frequenti cambi d'atmosfera, un divenire intriso di chiaroscuri emotivi modellati in musica. Anche la buona registrazione, edificata in modo sapiente, potrà competere con il resto delle produzioni straniere. Non è poco dopo soli tre anni di attività. Ora bisogna cercare di prendere le distanze dalla ripetitività e agire su una maggiore varietà. Questo è l'unico modo per non risultare troppo derivativi.

Contatti: 

acidcosmonautrecords.bandcamp.com/izo
facebook.com/Izoband
acidcosmonautrecords.blogspot.it

SONGS: Izo (Intro), We are what we are, Hikikomori, Kikusai, EuTONEsia, MudMut (Outro)