sabato 5 dicembre 2015

Recensione: WAILIN STORMS "One Foot in the Flesh Grave"
2015 - Magic Bullet Records




"One Foot in the Flesh Grave", il primo full-length dei WAILIN STORMS, è un disco pieno di energia e ricco di idee interessanti. Il quartetto sa come far valere il proprio nome: la scrittura è dinamica e radicata nel punk. Le note sono spesso spigolose perché risentono dell'essenza ruvida del rock puro e del noise-core, e ciò crea un impatto notevole, tagliente e incisivo, un approccio guidato da un'inquietudine difficile da tenere a bada. Gli anni '80/'90 restano ben impressi nella mente dei musicisti del gruppo (formatosi a Corpus Christi, città del Texas). Gli spiriti del passato continuano a mietere vittime (accade nelle varie diramazioni del rock odierno). Analizzando l'aspetto compositivo, non si può criticarli in nessun modo. In pratica sette canzoni compatte che mischiano sostanza e concretezza. E scusate se è poco.

Contatti: 

wailinstorms.bandcamp.com
facebook.com/Wailin-Storms
magicbulletrecords.com 

TRACKLIST: Don't Forget The Sun, Ribcage Fireplace, Mystery Girl, Walk, Lost, Light as a Feather Stiff.. as a Board, German Fur Tails