giovedì 19 novembre 2015

Recensione: ATOMINE ELEKTRINE "Laniakea"
2015 - Wrotycz Records | Yantra Atmospheres




Per chi ancora non lo sapesse, ATOMINE ELEKTRINE è un altro esperimento del compositore svedese Peter Andersson (raison d'être) che, con notevole maestria espone una creatività più dilatata, influenzata dalla space music d'annata. Come da previsione anche il nuovo album è modellato da suoni spaziosi e ben definiti, utili a stimolare un modus operandi che mette in risalto una combinazione di soluzioni meno oscure e drammatiche rispetto a quelle proposte con il progetto madre. Tutto ciò era già successo nei tre precedenti capitoli: "The Deep Invisible" del 2008, "Nebulous" datato 2007 e il primo "Archimetrical Universe" messo in commercio nel lontano 1999. A dare vigore a "Laniakea" ci pensa questo incredibile senso di percezione spaziale che alimenta il flusso stesso della musica. Le tracce del disco ci restituiscono un artista unico nel suo genere, un uomo indipendente e sempre pronto a riconfermare quel gusto di mettersi in discussione all'interno della scena ambient-electro. La posizione occupata da Peter rimane praticamente intoccabile.

Contatti:

webshop.raison-detre.info/laniakea
raison-detre.info 
facebook.com/raisondetreofficial 
youtube.com/user/raisondetremusic
wrotycz.com 

TRACKLIST: Centaurus, Abell 3521, Virgo, Hydra, Fornax, Achernar

Bonus tracks (CD): Achernar, Acamar, Zeta Normae