mercoledì 30 settembre 2015

Recensione: RUIN "Spread Plague Hell"
2015 - Nero One Records




Passano gli anni ma la corrente del death/doom metal più radicale, quello ancorato ai primi anni '90, non ha subito alcuna influenza commerciale. Moltissimi aficionados, sedotti dal putridume che sta alla base di questo genere musicale, non hanno perso di vista la natura di quel culto oscuro che sorregge la loro volontà. I RUIN sanno come far collimare la stessa intransigenza sonora con i trascorsi storici mai dimenticati. Ecco quindi che il verbo del death metal, nella sua accezione descritta poc'anzi, si manifesta nel secondo demo tape "Spread Plague Hell". Tutti e quattro i brani seguono la tradizione senza alcuna sbavatura di sorta. La fermezza stilistica del trio californiano diventa dunque la summa dei principi ferrei che si oppongono al volere di quanti continuano a respingere la schiettezza della vecchia scuola. Pur mantenendo l'anonimato, i membri coinvolti nel gruppo suonano già da tempo in altri progetti affermati. Consigliati ai seguaci dei vari Incantation, Autopsy, Abscess.

Contatti:

ruindeath.bandcamp.com
neroonerecords.com
facebook.com/neroonerecords

TRACKLIST: Perverted Lunacy, Massacre of Flesh and Bones, And Soon the Darkness, The Final Bloodbath