lunedì 20 luglio 2015

Recensione: FUNERAL FOG "Isolated from Light"

2014 - CD version: War Against Yourself Records
2015 - TAPE version: Bylec-Tum Productions




E' trascorso un po' di tempo dall'uscita di questo debut album di FUNERAL FOG ("Isolated from Light"), dato alle stampe dalla War Against Yourself Records (etichetta del musicista siciliano Vardan), ma nonostante ciò, voglio ugualmente ritagliargli uno spazio nella mia Son of Flies webzine, proprio perché negli ultimi quattro giorni ho avuto la possibilità di approfondirlo adeguatamente. Il polistrumentista italiano che si cela dietro il nome del progetto, si muove all'interno della pura tradizione norvegese, attuando una sintesi di tutti gli elementi che hanno reso celebre il black metal del vecchio Burzum (sicuramente la sua influenza principale sul piano compositivo). Senza nessuna ombra di dubbio, il disco composto da Funeral Fog fa riemergere dalle profondità della terra quello stile che recupera l'epicità del suono di dischi memorabili quali "Det som engang var" del 1993 e "Hvis lyset tar oss" pubblicato nel 1994. Questa la dimostrazione che ancora oggi, in certi ambiti musicali, se si vuole ottenere qualcosa di veramente affascinante, bisogna continuare a guardare ai gruppi del passato con attitudine. Può sembrare scontato, ma in fin dei conti è la verità. Il music business contemporaneo è troppo interessato all'apparenza. Nel primo full-length "Isolated from Light" la musica e i concetti espressi si elevano senza interferenze. Tenetelo bene a mente. Non perdete l'occasione di procurarvi la nuova ristampa su tape confezionata dalla Bylec-Tum Productions. Quest'ultima versione ha una durata maggiore (81 min.), poiché il nastro contiene anche il precedente demo-CD.

Contatti: 

facebook.com/funeral.fog.3
last-candle.net/way
bylec-tum.com

TRACKLIST: Wrapped in Misanthropy, Benzodiazepine, Buio, TEC (Terapia Elettroconvulsivante) Winter, Mesmerized by Hate, Withering at Night, Persecutory Delirious Dissonance