giovedì 4 dicembre 2014

Recensione: IDES OF GEMINI "Old World New Wave"
2014 - Neurot Recordings




L'ultimo album dei californiani IDES OF GEMINI viene nuovamente dato alle stampe dalla rinomata Neurot Recordings; lavoro che, si espone alla luce del sole mantenendo una certa distanza da tutto ciò che vive e respira al di fuori del sottosuolo. Questa è una creatura davvero particolare nella sua natura apparentemente normale. La musica composta dal gruppo guidato dalla cantante / bassista Sera Timms ondeggia tra fosche atmosfere doom e spazi disagevoli in cui cresce una flora secca, deturpata e morente. Si, "La vita è un pendolo che oscilla tra gioia e dolore". Le 9 canzoni del disco si trascinano su di un minutaggio consistente, proprio perché il tempo assume un valore fondamentale: dilata ogni granello del suono e mette in scena una teatralità arrangiata con grande accuratezza. Gli Ides of Gemini non sono di facile assimilazione, soprattutto se non avete una certa dimestichezza con tali sonorità, spesso ripetitive. Viene spontaneo sottolinearvelo. Le buone idee di questi musicisti fluttuano in maniera costante nell'ampiezza del mistero e dell'ignoto per scrutare le più cupe profondità dell'anima. Un processo di ricerca interiore fondamentale per espellere sensazioni distanti da quelle che dominano il mondo che ci sta intorno. "Old World New Wave" manifesta degli scenari molto avvolgenti e caratterizzati da un'energia indomabile. Ho apprezzato la proposta della band anche se in alcuni momenti lo sbadiglio è stato inevitabile.

Contatti: idesofgemini.com - facebook.com/IdesofgeminI

TRACKLISTING: Black Door, The Chalice & the Blade, Seer of Circassia, White Hart, May 22, 1453, The Adversary, Fememorde, Valediction, Scimitar