domenica 11 maggio 2014

Recensione: MORBO "Addiction to Musickal Dissection"
CD 2014 - memento mori




Il sound di band come Repulsion e Autopsy ha fatto scuola nel mondo del metal estremo e ancora oggi è altrettanto importante dare il giusto peso al numero crescente di realtà più giovani che continuano a portare avanti quelle impronte, mai nascoste dalla polvere soffiata dal tempo. Spesso la cosiddetta "nuova ondata" ha trascurato il metodo della composizione e, prestando attenzione solo ad una certa estetica non ha ottenuto grandi risultati in fase di songwriting. Ma ci sono stati e ci saranno sempre dei gruppi dal carattere deciso e risoluto, come ad esempio gli italiani MORBO (nei quali milita Andrea "Corpse" Cipolla, persona coinvolta anche nei già noti Corpsefucking Art oltre che nella Despise The Sun Records). Ecco perché non c'è da stupirsi se, il disco di debutto "Addiction to Musickal Dissection" suona così datato e riconoscibile. La Memento Mori sembra stia puntando su formazioni italiane (ricordate la mia recente recensione ai Funest?) e questo non può che dare giustizia alla scena heavy nostrana. I ragazzi coinvolti nel progetto danno dimostrazione di come si deve suonare questo genere, ma tenete bene in considerazione il fatto che si sta parlando di old-school death metal, quindi cercate di non aspettarvi nessuna particolare formula evolutiva. Qui si va al sodo
e senza fronzoli. La forza dei Morbo è l'intransigenza!!! Il saper far girare al meglio i riff, le ritmiche e il growl tipico del genere darà loro la giusta spinta nell'underground. Questo "Addiction to Musickal Dissection" perfora il cranio nella sua immediatezza, quindi è da avere.

Contatti: facebook.com/morbodeathmetal - corpsefart@libero.it

TRACKLISTING: Abominangel (Let Them Stink of Fear), Decomposmopolitan, Pagan Seducer, Dawn of the Dying Living, Kaleidoscopic Incubus, Rending the Ephemeral Veil, As Sharp as the Blade of Blasphemy, Anesthesia Awareness.