sabato 25 maggio 2013

ULTRA-VIOLENCE - "AGGRESSIONE ESTREMA"


"PRIVILEGE TO OVERCOME" E' L'OTTIMO DEBUTTO DEGLI ITALIANISSIMI ULTRA-VIOLENCE. UN CALEIDOSCOPIO DI EMOZIONI ADRENALINICHE, IL MEGLIO CHE SI POSSA ASCOLTARE IN AMBITO THRASH METAL. NONOSTANTE LA LORO GIOVANE ETA' QUESTI RAGAZZI TORINESI SPAZZANO VIA L'ASCOLTATORE CON PASSIONE E UNA DETERMINAZIONE AD ALTO VOLTAGGIO CHE NON FARA' PRIGIONIERI. SUPPORTATELI PERCHE' LO MERITANO DAVVERO! HA RISPOSTO ALLE MIE DOMANDE IL CHITARRISTA CANTANTE LORIS CASTIGLIA.

1. Ciao Loris. Puoi tracciare una breve storia degli ULTRA-VIOLENCE?

- Ciao a tutti! Gli Ultra-Violence si sono formati nel 2009 per puro divertimento, trovandosi a suonare le cover dei propri gruppi preferiti nel garage di Simone (batteria), ed esibendosi in alcuni pub valsusini. Anno dopo anno la nostra ambizione è cresciuta e abbiamo deciso di dedicarci seriamente alla musica e al nostro progetto di Thrash Metal band. Nel 2012 ha visto la luce il nostro EP di debutto intitolato “Wildcrash” e nel 2013 abbiamo dato alle stampe il nostro primo album “Privilege To Overcome”.

2. Gli Ultra-Violence sono ispirati dalla vecchia ondata del thrash metal fine anni '80 inizi '90, in particolare sento notevoli somiglianze con i riff solidi di band come Testament, Exodus, Metallica, Anthrax, Nuclear Assault, Dark Angel. Comunque il vostro sound sembra aggrapparsi molto di più alla scena americana della bay area che a quella teutonica. Sei d'accordo? A parte queste mie considerazioni penso che abbiate tirato fuori un album davvero notevole e ispirato (come riportavo nella mia recensione). Da dove arriva questo profondo amore per tale genere musicale?

- Sono d’accordo! Le nostre influenze sono molto varie ma le nostre radici sono senza dubbio americane. La passione per il genere deriva dal fatto che il Thrash Metal è il tipo di musica che ci piace ascoltare ed è sicuramente quello che ci soddisfa di più nel suonare!

3. La cosa che colpisce è la vostra giovane età e nonostante ciò su disco sembrate un gruppo ben rodato. Dimostrate notevole padronanza strumentale e stilistica. Avete militato in altre band prima di unirvi agli Ultra-Violence? Avete mai studiato musica?

- No, questa è l’unica band in cui abbiamo militato tutti e quattro; diciamo che ci siamo formati musicalmente grazie ad essa. Quando abbiamo creato la band sapevamo appena imbracciare i nostri strumenti e i miglioramenti sono avvenuti nel corso di questi anni. Nessuno di noi ha mai studiato musica in modo accademico, solo alcuni hanno frequentato delle lezioni private di chitarra o di batteria da maestri di musica della nostra zona.

4. Dove avete registrato il disco? Da chi è stato prodotto? Quanto tempo avete trascorso in studio per le riprese? A chi avete affidato il mastering?

- Il disco è stato registrato a San Marino presso i Domination Studio di Simone Mularoni (DGM, Empyrios) ed è stato prodotto da noi. Abbiamo trascorso meno di una settimana in studio, Mularoni è velocissimo ed efficiente e noi eravamo molto preparati ed avevamo le idee ben chiare. Il mastering è stato affidato proprio a Simone Mularoni che ha tirato fuori un prodotto incredibilmente massiccio e distruttivo, quando lo abbiamo ascoltato per la prima volta non credevamo alle nostre orecchie! Oltretutto, essendo Mularoni un chitarrista spaventosamente abile, ha partecipato come ospite sul nostro album, registrando un assolo di chitarra nella traccia intitolata “Order Of The Black”.

5. Secondo te quali peculiarità differenziano "Privilege to Overcome" da altri thrash metal album dell'underground italiano ed estero?

- Io penso che “Privilege…” sia un buon esordio, anche se sono sicuro che in futuro potremmo fare di meglio. Di certo all’interno di esso non mancano i ritornelli diretti, i cori, gli assoli al fulmicotone, i riff spacca collo e i break down orecchiabili… Credo anche che ci sia una giusta dose di aggressività e di melodia. Facendo parte della band non riesco personalmente a capire del tutto che effetto possa fare su un ascoltatore estraneo, ma so di certo che ogni singola nota e ogni colpo di batteria di questo album sono stati pensati e ragionati e mai lasciati al caso.

6. Quale ruolo assume il guitar work in un album thrash come il vostro? Ovviamente senza sminuire gli altri strumenti/membri del gruppo. Quale pensi sia la forza indispensabile per rendere convincente questo genere musicale? Personalmente penso che tutti i componenti degli Ultra-Violence siano molto validi.

- Il guitar work è fondamentale! E’ proprio da un riff di chitarra che prende vita una canzone tipo degli Ultra-Violence. Secondo me la forza indispensabile per rendere convincente un genere come il Thrash Metal sta nella struttura dei brani e nella selezione di riff e passaggi veramente convincenti. Perché penso che qualsiasi band sia in gradi di comporre un paio di riff poco originali suonati sopra al classico tupa-tupa senza risultare per niente convincenti.

7. A parte i bei riff e la potente sezione ritmica, ho trovato molto interessante il tuo lavoro sul cantato. Bella timbrica e ottimi arrangiamenti!

- Grazie mille! Ho lavorato duramente alle parti vocali cercando di utilizzare diversi stili di canto, per quanto la mia voce lo permetta, dando spazio a linee di voce a tratti melodiche, a tratti gutturali e a tratti stridule e acide… Sono soddisfatto del risultato.

8. Quali sono i gruppi che ti hanno maggiormente convinto negli ultimi anni? Non solo dell'ambito thrash metal. Quali quelli della vecchia scuola che continui a consumare incessantemente?

- Gruppi come Overkill, Testament, Destruction ed Exodus continuano a convincermi, disco dopo disco… avranno anche fatto qualche passo falso in passato, ma oggi, in totale periodo di revival, stanno di nuovo dando il meglio di loro, sfornando album veramente validi. Ultimamente però sono i gruppi più “giovani” che vengono riprodotti costantemente dal mio ipod! Gruppi che hanno imparato la lezione dai grandi del passato e che ora hanno da dire la loro con album incredibilmente freschi e interessanti. Parlo di gruppi come Havok, Angelus Apatrida, Crisix, Evile, Gama Bomb, Gojira, Hatchet, Lazarus A.D., Lost Society, Revocation, Suicidal Angels, Sylosis, Tantara, Vektor, Violator, Warbringer e i nostri compaesani Mad Maze, Game Over, National Suicide e Hyades! Chiedo scusa per il vastissimo elenco ma sono tutti gruppi che apprezzo molto.

9. Senti Loris, visto che stai parlando con un vero appassionato di thrash metal, ti voglio fare un'altra domanda specifica: Secondo la tua opinione, tra Testament e Slayer quale dei due gruppi sta continuando a tenere alta la qualità musicale? Riguardo la scuola tedesca preferisci i Sodom, Destruction oppure Kreator?

- E’ un piacere parlare con qualcuno che se ne intende! Anche se adoro tutti e due i gruppi in questione personalmente penso che (considerando solo gli ultimi lavori) i Testament stiano sfornando degli album degni del loro nome e del loro passato… mentre invece gli ultimi album degli Slayer non mi convincono del tutto, forse questo è anche dovuto ai recenti problemi che la band ha avuto per quanto riguarda la stabilità della formazione. Vedremo come faranno adesso senza Lombardo e senza Hanneman (R.I.P.). La tua seconda domanda mi mette un po’ in difficoltà, mi piacciono molto tutti e tre i gruppi, ma se devo sceglierne uno soltanto il mio voto va ai Destruction. E’ solo una questione di gusti, ma penso che siano eccezionali!

10. C'è un brano che reputi più rappresentativo sul vostro "Privilege to Overcome"?

- No, non ce n’è uno in particolare… anche perché io li trovo tutti molto diversi! Forse quello che ci rappresenta di più è “Turn Into Dust” che ricorda agli ascoltatori quanto siamo legati al thrash metal old school. Al contempo brani come “Stigmatized Reality” e “10.000 To Spread My Hate” mettono il luce la nostra varietà di scelte compositive e strutturali.

11. Come siete entrati in contatto con la Punishment 18 Records?

- Siamo entrati in contatto con Corrado della “Punishment” grazie a Luca Bosio (ex capo redattore di Rock Hard) che gli ha proposto di inserirci nel roster della sua etichetta. Corrado ha dato alle stampe “Wildcrash” (il nostro EP di debutto) nel 2012 e “Privilege To Overcome” nel 2013.

12. L'artwork del grande Repka è veramente notevole! Avete scelto uno dei suoi tanti lavori oppure tale illustrazione è stata dipinta appositamente per gli Ultra-Violence?

- L’illustrazione è stata dipinta appositamente per il nostro album e si lega strettamente al nostro nome in quanto raffigura un atto della tanto amata ultra-violenza praticata dai drughi del film “Arancia Meccanica” da cui deriva appunto il nostro moniker.

13. Qualche parola sui testi del gruppo...

- I testi delle nostre canzoni richiamano gli stilemi classici del genere. Nel nuovo album si parla di licantropi, demoni, streghe, religione, guerra e odio. Con una piccola eccezione per l’ultima coppia di tracce “When Future & Past Collide”, una introduzione strumentale, e “Ride Across The Storm” il cui protagonista è un viaggiatore del tempo che a causa del suo vagabondaggio tra una dimensione e l’altra si ritrova nell’oblio più totale avendo raggiunto il punto di non ritorno ed essendo costretto alla permanenza in un limbo in cui il tempo è sospeso per sempre.

12. Ora che "Privilege to Overcome" è stato pubblicato quali sono le vostre aspettative, speranze, progetti?

- Speriamo che esso venga accolto positivamente dalla critica e dai fan del genere. La nostra speranza è quella di intraprendere un tour per promuovere l’album! Nel frattempo stiamo partecipando a numerose serate e festival metal in Italia e stiamo componendo del nuovo materiale per la prossima release…

14. Grazie per l'intervista. Avanti così Ultra-Violence.

Grazie a te del tuo tempo e dello spazio sulla tua webzine!

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E come ultima cosa vi informiamo che il nostro album “Privilege To Overcome” è disponibile anche in formato vinile grazie all’etichetta “Night Of The Vinyl Dead”! Un saluto a tutti! Stay Thrash!